Conservare gli attrezzi del giardino e tenerli in ordine è una delle prima necessità di ogni buon giardiniere. A prescindere dal suo pollice verde. Avere tutto a portata di mano e di facile utilizzo è una cosa molto importante per l’efficienza stessa dei vostri spazi verdi.

La soluzione che noi di HolzEmme adottiamo più spesso è quella offerta dalle casette per gli attrezzi. Solitamente in legno, si tratta di piccole strutture, spesso prefabbricate e di facile installazione, che si possono posizionare alla periferia del nostro giardino e che possono essere organizzate proprio per contenere gli attrezzi per i lavori in giardino.

La loro struttura può essere la più classica, con il tetto a spiovente e le pareti che vogliono ricordare proprio una casetta in legno. Ma la casetta per gli attrezzi può essere anche solo un mobile con ante, che viene costruito in giardino, e che viene strutturato proprio per la conservazione degli utensili e per la manutenzione del verde.

Oggi, in commercio, esistono tante tipologie di casette. Di fatto rientrano nella tipologia dell’arredamento per giardino, anche se stiamo parlando di strutture portanti anche di grandi dimensioni. In questi casi, la loro realizzazione dovrà seguire alcune regole di edificazione che non possiamo dimenticare e che sono fondamentali per la sua messa a norma.

Per scegliere la casetta giusta, dobbiamo considerare prima di tutto due fattori: la quantità di attrezzi che dobbiamo ricoverare al suo interno; le dimensioni del nostro giardino.

Se consideriamo il primo punto, possiamo anche cominciare a capire quanti e quali sono gli attrezzi di utilizzo più frequente e quali quelli che, invece, usiamo di meno. Questo ci permette di capire, anche, come organizzare all’interno della casetta tutti gli attrezzi. Se,. infatti, abbiamo un tagliaerba a motore, dovremmo considerare anche tutti gli attrezzi, come la benzina, che dobbiamo avere sempre a portata di mano.

Il secondo punto, invece, è fondamentale. Se il nostro giardino non ha metrature ampie, ma possiamo definirlo un piccolo tesoro, allora dovremmo scegliere forme più piccole e curate nei dettagli, perché sicuramente la struttura sarà visibile già al primo colpo d’occhio, diventando parte integrante del giardino stesso.

Se, invece, ci possiamo permettere di sfruttare le piante e gli arbusti del giardino come quinte, o nascondigli, allora potremmo lasciarci andare un poco di più e sfruttare proprio questi elementi per nascondere la casetta di legno per gli attrezzi che abbiamo scelto. In questo caso, possiamo anche permetterci il più tradizionale cassone con ante, invece di un vero e proprio ripostiglio.

In ogni caso, non dobbiamo dimenticare che il legno e la struttura della casetta sono le soluzioni ideali che meglio si armonizzano con il nostro giardino.

Anche se sono solo dei ripostigli.